Fiorentina che goduria in rimonta, recupero decisivo anche con l'Inter

È una Fiorentina bella come non mai perchè nella partita che forse decide una stagione (ma che comunque dà sicurezza nei propri mezzi e il terzo posto in classifica) riesce in maniera rocambolesca ad avere la meglio sull'Inter credendo fino in fondo alla vittoria in rimonta, con un gol in pieno recupero così come era gia accaduto con il Carpi sempre grazie a Zarate che, anche se non ha segnato, ha spaccato la partita e propriziato il gol del 2-1 di Babacar entrato da tre minuti. Il "panterone" colleziona così un altro gol pesante nel poco tempo a disposizione. La partita è stata bella ed equilibrata e alla Fiorentina manca anche un rigore per fallo mano netto di Telles che, graziato con il secondo giallo in quell'occasione, è stato comunque espulso al 18' della ripresa (l'entrata era sulla palla più che su Bernardeschi ma considerando che doveva già non essere più in campo il doppio errore arbitrale riequilibra le cose) lasciando in dieci i suoi e permettendo alla Fiorentina di spingere con più convinzione grazie all'uomo in più. Cosa non facile epr i viola che aveva messo veramente in difficioltà l'Inter solo nei primi venti minuti in cui dalla sinistra, con un Bernardeschi strepitoso, confeziona due o tre azioni da rete nitide: in un'occasione para Handanovic nella seconda Kalinic viene murato sul tap-in e nella terza Telles leva un gol fatto sulla linea ad Ilicic frutto sempre dei tiri di Berna. Poi l'Inter prende le misure proprio su quella zona del campo e al 25' in due mosse manda in rete Brozovic che non spreca la sua occasione. Da quel momento l'Inter prende sicurezza e campo e la partita diventa avvincente. È bravo Borja Valero su ottimo cross di Ilicic (spizzato da Murillo) che al quarto d'ora permette di rimontare lo svantaggio e rilartire da zero. Ma è l'ingresso di Zarate a far tornare un po' di imprevedibilità smarrita dai viola dopo il buon avvio e, con l'espulsione di Telles, le cose si mettono in discesa ma il gol arriva solo nel recupero con il tanto criticato Babacar. E nel finale la sciocchezza di Zarate che si fa buttare fuori rende meno dolce la vittoria ma alla sua assenza e la sicura multa ci si penserà da domani e, soprattutto, da terzi visto che la Fiorentina grazie al successo si riporta in zona Champions.

LE AZIONI SALIENTI - Al 3' azione dalla sinistra spara in rete ma Handanovic para, qualche minuto dopo ancora dalla si istra Berna impegna Handanovic poi Kalinic viene murato nel tentativo di Tap-in. Al 13' ancora un cross di Berna serve un pallone d'oro a Ilicic che batte il suo connazionale Handanovic ma non Telles che para sulla linea. Al 25' vantaggio però dell'Inter che va in rete con due passaggi da Kondogbia a Palacio che serve al centro Brozovic che stacca alle spalle di Astori. Al 44' sullo sviluppo di un angolo Vecino riceve da Borja Valero e impegna severamente Handanovic in un nuovo angolo. Nella ripresa nessun cambio e al quarto d'ora la Fiorentina pareggia con incornata di Borja Valero su cross dalla destra di Ilicic e spizzata di Murillo. Al 18' i viola reclamano un rigore per fallo di mano di Telles. Al 29' Kalinic s'invola in area, si scontra con  Handanovic e rimedia un giallo per l'entrata a gamba tesa. Al 36' Inter in dieci e la seconda ammonizione risparmiata prima, e la conseguente espulsione, Telles la rimedia per un'entrata su Bernardeschi.  Al 41' entrano Tino Costa e Babacar e l'ingresso del panterone dà subito i suoi i frutti con il gol che arriva nel primo minuto di recupero su azione strepitosa di Zarate e la respinta di Handanovic sulla quale si avventa Babacar che ribadisce in gol. Al 44' c'è l'espulsione di Zarate per un fallo ingenuo su Murillo ma il risultato fortunatamente non cambia.