Parlare solo di Samp significa vivere in una realtà parallela, la stessa espressa da ADV

Analizzare la partita contro la Sampdoria piuttosto che l'ultimo mese viola trovo sia operazione abbastanza sterile. Ciò che sta accadendo era largamente prevedibile se solo si avesse avuto l'onestà di soppesare la reale dimensione della rosa affidata a Sousa e il nulla cosmico emerso dal mercato di gennaio. Tutto ruota intorno a quel mese, a quei fallimenti in serie di dirigenti ormai sfiduciati e di una proprietà che vive avviluppata in una realtà parallela, una realtà che la gran parte dei tifosi viola ormai non percepisce più. Sentire Adv sostenere che si è aperto una grande ciclo con Sousa che resterà a lungo con noi, sentirlo parlare delle grandi ambizioni del club e dell'invidia del resto d'Italia nei confronti della Fiorentina mi ha fatto percepire la vera dimensione del corto circuito che stiamo vivendo. E sentirlo dire queste cose davanti a tanti viola club, nel luogo forse più prestigioso ed importante della città non fa che acuire il problema.

Si, perché l' impasse che si è venuto a creare è enorme e forse insanabile ed è questa discrepanza fra fatti e parole che andrebbe sanata e chiarita. Molto di più di un quarto o quinto posto che non cambia niente. I Della Valle pensano davvero di gestire la Fiorentina in modo impeccabile? Pensano davvero di essere invidiati da tutta Italia? Andrea crede davvero che qui sia iniziato un grande ciclo? Sul serio è convinto che Sousa sia in perfetta sintonia con loro? A me pare vi sia una grave dissociazione dalla realtà dei fatti che rischia di ingigantire problemi evidenti. L'altra possibilità è che si giochi con i tifosi e con Firenze ma questo non lo voglio neppure prendere in considerazione.