Festa Pescara, Perugia harakiri ma il Curi lo applaude. In tribuna anche il dt viola Angeloni, Liverani e...

Incredibile harakiri del Perugia, che aveva a disposizione due risultati su tre e che era andato in vantaggio per primo. La sua corsa alla serie A si interrompe qui, maldestramente, a vantaggio di un Pescara che trasformato in macchina da guerra da Oddo. Il risultato di 2-1 in rimonta per gli abruzzesi sono frutto di una gara giocata in maniera troppo attendista dal Perugia e tutta all'attacco dal Pescara, nonostante il gol decisivo viene da un rigore generoso fischiato a Fossati che prende palla e Politano e Bjarnason trasforma. Il Perugia, che nel primo tempo aveva rischiato due volte con Melchiorri (anche traversa) ma nella ripresa ci mette più grinta e al 7' Goldaniga sblocca la gara. Sembrava già una festa, ma si è ben presto trasformata in una tragedia calcistica. Il Pescara era bravo a pareggiare dopo otto minuti con Politano, complice un errore di Koprivec e tornava ad essere pericoloso in più occasioni. Al 72' arriva il rigore che porta il Pescara ai playoff. Tanti gli addetti ai lavori presenti, con tanti ex grifoni in prima fila, come Liverani, Giunti, Cornacchini e l'ex ds Pieroni. Presente anche il neo dt viola Valentino Angeloni che ha preso visione della prestazione del giocatore viola, in prestito al Perugia, Fazzi utilizzato come esterno destro nel 3-5-2 di Camplone. E ha preso appunti sui tanti giovani in campo anche il ct dell'Under 21 Di Biagio. Il Curi fischia avversari e forse la squadra che ha buttato alle ortiche la grande occasione, poi ci ripensa e congeda la squadra tra gli applausi. La festa è tutta per il Pescara ma la curva Nord ha comunque reso merito ad una squadra che ha disputato un ottimo campionato fermandosi ad un passo dal sogno.