Nuovo stadio della Fiorentina, ecco come sarà
Se son rose fioriranno, dice un vecchio adagio. E tra rose e gigli il passo è breve, visto che il nuovo stadio progettato dalla Fiorentina e presentato oggi da Andrea Della Valle con Mario Cognigni e la consigliera delegata Daniela Maffioletti alla presenza del sindaco ha la copertura a forma di fiore proprio per richiamare il giglio di Firenze. Oltre alla copertura "floreale" che riguarderà tutti i settori, sono previsti 40mila posti, spalti a circa 7 metri dal campo, 700 posti auto, 1000 posti custoditi per le bici. Il catino dello stadio sarà il più compatto d'Italia, ci sarà una rete Wi-Fi ad alta velocità per tutti, oltre ad elementi di tecnologia come pannelli fotovoltaici e sistemi di raccolta di acqua piovana. Lo stadio sarà naturalmente fruibile anche ai tifosi con minori capacità inferiori, in tutti i settori. La Fiorentina ha già verificato la visibilità da ogni posto dello stadio grazie alla realtà virtuale. Lo stadio deve vivere inoltre tutta la settimana, non solo durante le partite, con eventi di altri generi. Il piano di riqualificazione urbana della zona dove ora c'è la Mercafir avrà un costo complessivo di 420 milioni di euro (la Fiorentina sta cercando partner altrimenti pagherà il progetto da sola e la proprietà non ha nascosto una certa delusione per la mancanza di interesse delle grandi aziende fiorentine), e prevede anche la costruzione di un centro commerciale da 77mila mq, un hotel, un parcheggio esterno con scambio per la tramvia. Tanti i passaggi burocratici da fare prima, come la variante e la conferenza dei servizi, ma la posa della prima pietra, dettata appunto dai tempi del Comune al quale spettano questi passaggi, è prevista per la seconda metà del 2019. Serviranno poi altri due anni per costruire materialmente lo stadio.