Prizio torna in sala stampa, bello scambio di battute con Sousa

Sono passati due anni dal brutto ictus che ha fermato una penna e una voce importanti sulla Fiorentina, Stefano Prizio, che lentamente sta tornando alla normalità e a fare, per ora a Radio Bruno e sul Corrierespione, il lavoro che ha sempre amato. Oggi Stefano, che nel frattempo ha scritto anche un libro sulla società viola dal titolo "1001 storie sulla grande Fiorentina che dovresti conoscere", ha compiuto un passo importante con il ritorno, per la prima volta da quando è stato male, in sala stampa. "È stata un'emozione vera, non a caso non ero più tornato in sala stampa, perché quando si è nelle mie condizioni si vive una specie di pudore a farsi rivedere in posti e da persone che ti hanno conosciuto sano e in forma perciò mi creava ansia tornare ma oggi finalmente ero deciso a farlo e mi sono sentito accolto con grande affetto dai colleghi". Stefano Prizio, accompagnato dal collega Donato Mongatti con cui ha la orato a Radio Toscana, è stato accolto bene non solo dai colleghi, ma anche da Paulo Sousa, al quale il giornalista ha regalato il libro sulla storia della Fiorentina da lui scritto "Spero possa scriverne un pezzo importante anche lei" gli ha detto omaggiandolo dell'opera e Sousa ha risposto con un sorriso "Lo spero tanto, sono qui per questo". "È stato molto gentile e spero che gli abbia fatto piacere il libro" racconta Prizio. Un siparietto che conferma la grande disponibilità di Sousa verso tutti -non ha mai visto prima Prizio ovviamente - e la sua cuirosità verso la storia della Firoentina. Di sicuro insomma leggerà il libro con interesse e per quanto riguarda il "nostro" Prizio, non possiamo che fargli l'in bocca al lupo perché questo ritorno in sala stampa non sia un caso sporadico ma la prima di tante presenze.