Della Valle rilancia per una grande Fiorentina: "Società ambiziosa, Pizarro e Aquilani ok, Cuadrado decide lui"

Pizarro sì, Cuadrado nì, Basanta il primo di tre colpi previsti (un rinforzo per reparto), i giovani un valore in più sul quale contare. Questi i punti principali per quanto riguarda il mercato, spiegato dal presidente onorario Della Valle e i due direttori sportivi ai giornalisti in una chiacchierata informale. Presidente che ha anche toccato altri temi di attualità come il ritorno in lega di Della Valle, il presidente della Figc e lo stadio, con uno sguardo molto ottimista sul futuro viola. È un presidente carico quello che si presenta al briefing con i media.

Pizarro Partiamo dunque dal mercato e da Pizarro che ieri sera ha comunicato ai direttori la volontà di rimanere e accettare il contratto di un anno. "Tale durata è stata scelta non per il cileno ma per tutti gli ultratrentenni, secondo una decisione presa dal cda societario a gennaio" interviene a specificare Pradè. Pizarro tra l'altro si unirà al gruppo viola in Sudamerica.
Cuadrado Su Cuadrado "la situazione è complicata ma non impossibile, vogliamo solo aspettare il giocatore" ribadisce il presidente. Cuadrado rientrerà i primi di agosto "vogliamo guardarlo negli occhi e confrontarci per capire se ha ancora gli stimoli e crede ancora nel progetto". Il patron proverà a trattenerlo fosse anche solo per un anno, come già accadde con Toni. Ed è un presidente fiducioso perché "Cuadrado e il suo procuratore sono persone serie". Resta sottinteso che con l'eventuale cessione del colombiano sul mercato si cercherà qualcosa in più. 
Aquilani Un pensiero in meno per i dirigenti viola, rispetto a quello che si pensasse, è invece Aquilani che resterà senz'altro, anche in scadenza "il rinnovo non è una priorità per nessuno delle due parti e quindi resta indipendentemente da quello". 
Rinforzi Sul mercato Della Valle promette tre rinforzi, almeno uno per reparto, ma senza fretta, da fare nelle ultime settimane di agosto in pratica. E sia chiaro che il mercato della Fiorentina non è "condizionato dall'affare Cuadrado, ma eventualmente dal monte ingaggi, da abbassare assolutamente prima di altre entrate, motivo per cui la rosa va sfoltita". Ma tutto il mercato per ora va a rilento ed è difficile anche quello in uscita, visto che ci sono "eccedenze, anche pregresse" con un piccolo riferimento al passato (ma grazie a quel passato sono entrati in cassa decine di milioni di euro, ad onor del vero). 
Basanta Il primo dei rinforzi sarà, al 99%, Basanta, il difensore centrale del Monterrey e della Nazionale argentina (convocato ai mondiali) "un grande acquisto anche se non è ancora chiuso" anche perché non è semplice trattare con la sua società che appartiene ad uno dei personaggi più ricchi del calcio, ma la prudenza è dettata solo dalla mancanza delle firme. 
Giovani Oltre ai rinforzi, Della Valle vuole però puntare sui giovani e due li ha già individuati in Bernardeschi e Babacar, altri verranno valutati dal tecnico. Ma la considerazione che la società ha di loro è fondamentale. Qualcuno andrà in prestito (già fatti Matos al Cordoba, Fazzi al Perugia e Capezzi in dirittura d'arrivo tra Cittadella e Lanciano mentre per Petriccione, dopo il week end in famiglia, ci sarà la soddisfazione della tournée sudamericana) ma la Fiorentina vuole far crescere e puntare sul suo vivaio. Inevitabile parlare di squadra B, una proposta che verrà portata in Lega, per permettere ai giovani di una società di allenarsi con uno staff che segua la stessa filosofia della prima squadra. E Della Valle sottolinea anche l'importanza di Fiorentina international, un progetto con l'America e l'India, per ora, che farà crescere il brand Fiorentina e permetterà collaborazioni tecniche con l'estero.
Fiorentina ambiziosa e stadio Il patron, anche parlando di queste cose e questi progetti, conferma dunque che sarà una "Fiorentina ambiziosa" e che insegue comunque lo stesso sogno dei tifosi, crescere e soprattutto vincere. Gli obiettivi più concreti per ora sono un trofeo e la zona Champions, per lo scudetto ci vorrà tempo ma un primo passo importante è ad esempio quello fatto per lo stadio "era necessario anche se la strada sarà lunga, noi abbiamo depositato lo studio di fattibilità relativo alla Mercafir ma siamo disposti a valutare altre sistemazioni".
Lega e presidente federale Della Valle ha ribadito la sua volontà di tornare in lega a settembre, una volontà già dichiarata ad altri presidenti che hanno accolto con entusiasmo la notizia. Infine la questione della presidenza federale "saranno fondamentali i prossimi quindici giorni in cui ci confronteremo con i candidati sui programmi. Un commissariamento non sarebbe bello".